- Alghero, Località Porto Conte
Una terra antica e misteriosa
L’archeologia di un territorio le cui origini si perdono nella notte dei tempi e fortemente segnato dalla presenza dell’uomo, di cui restano tracce in importanti ritrovamenti archeologici ad Alghero.
Civiltà di uomini che, proprio per via della loro antica presenza, rimangono ancora oggi avvolte dal mistero, un mistero che solo recenti scavi archeologici sta riuscendo, almeno in parte, a svelare.
6000 a.C. : a questa data del neolitico antico risalgono, infatti, nel territorio algherese, i primi insediamenti umani documentati da manufatti ceramici rinvenuti nella Grotta Verde, presso Capo Caccia.
Da allora, in tutta la zona di Alghero, diversi popoli si sono succeduti lasciando segni ancora evidenti del loro passaggio: dalle civiltà pervase dalla religiosità mediterranea del dio Toro e della dea Madre a quelle nuragiche, peculiari della Sardegna, sino alla dominazione punica e romana.
Gli interessanti siti archeologici presenti nel territorio sono ciò che resta di questi popoli e della loro storia mentre, nel Museo Sanna di Sassari sono visibili molti dei reperti archeologici rinvenuti in quest’area e nell’intera Sardegna.
Inoltre, nel piccolo Museo dell’azienda vinicola Sella & Mosca ad Alghero si può visitare, su appuntamento, un interessante allestimento espositivo del sito archeologico di Anghelu Ruju.
Il periodo Neolitico
La civiltà dei metalli
L'età del bronzo e la civiltà nuragica
I Romani